Come corre il tempo...

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11 agosto 2009

Il tuo cuore tra le mani...




Lo stringo tra le mani nonna...

Quel ciondolo che tanto desideravo e che con le mie piccole mani spostavo sul tuo petto, per fartelo notare.

Un giorno... con la semplicità e la spontaneità, che solo i bambini hanno, mentre ero tra le tue braccia e lo accarezzavo dolcemente, ti guardai negli occhi e...
"Nonna...? Quando muori me lo regali?!?"






Ed ora lo stringo tra le mani e mi sembrano così lontane quelle parole....
Mi sembra così ingiusto che te ne sia andata, perchè volevo renderti ancora partecipe della mia vita.
Avrei voluto avverare il tuo desiderio di diventare bisnonna,
avrei voluto condividere ancora i nostri semplici ma tradizionali natali,
avrei voluto che tu ci fossi ancora... e ancora... e ancora....!

Ma ora se lassù, insieme all'amore della tua vita, che da tre mesi ti chiamava.... perchè per lui era impossibile continuare a "vivere" senza di te....!

Non dimenticherò mai...

... quando con il cuscino sotto braccio, bussavo alla tua porta e con il naso ancora coggiolante "posso stare da te? ho litigato con mamma!" e tu mi aprivi quello che per me era il vostro regno magico e dopo avermi fatto la tua solita ramanzina, mi preparavi il letto e mi rimboccavi le coperte.

... quando annoiata, perchè incapace di stare da sola, ti cantilenavo... "nonna io mi annoio....!" e tu ti sfregavi le mani e mi rispondevi "allora mettiti un dito in testa e comincia a girarci sotto"

... quando mi mettivi in mano lo straccio giallo a quadrettini rossi e mi facevi spolverare insieme a te, facendomi sentire utile e una donnina di casa.

... quando a carnevale ci portavi mascherate per le vie del centro, con i vestiti che tu stessa ci avevi cucito.

... quando ti sedevi accanto a me, nel tavolo tondo della cucina, e provavi ad aiutarmi a fare i compiti, continuando a ripetermi che studiare era importante e che tu purtroppo non avevi avuto la possibilità di continuare!

... quando la domenica a pranzo eravamo tutti da te... e tu ci cucinavi i piatti che più preferivamo!


Oh nonna quanto mi mancherai...

Mi mancherà la tua voce forte e sicura.
Mi mancherà il tuo modo di raccontarci la tua tua vita.
Mi mancherà vederti seduta davanti alla televisione e fare il tuo solitario preferito.
Mi mancherà osservarti mentre il tuo piede accompagna instancabilmente la tua macchina da cucire!
Mi mancheranno le tue domande alle prime ore del mattino, per sapere cosa volevamo per pranzo, e il tuo sorriso quando capivi che per me era così difficile starti dietro a quell'ora del mattino.
Mi mancheranno le nostre abitudini, i nostri ricordi....
Mi mancheranno i tuoi occhi colmi d'amore, che avevi negli ultimi tempi, quando arrivava il momento di salutarci e dentro di te, forse sapevi che sarebbe stato l'ultimo!
Mi mancheranno le tue mani vissute... grandi... forti... con le quali hai allevato tutti i tuoi nipoti, con lo stesso amore e la stessa devozione...
Mi mancherai tu.. nonna!!!

Addio nonna.... Addio nonni....
più che meravigliosi.... rimarrete sempre nel mio cuore!


8 commenti:

  1. Non sempre la morte porta morte...porta anche tanta Vita .
    Con affetto Vania

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  2. Claudia...da sette mesi mi riecheggia una frase in testa "l'amore conta...conosci un altro modo per fregar la morte" è della canzone del Liga ma è vero Claudia è vero credimi...ti abbraccio

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  3. Se esistesse un modo per bucare questo schermo, e abbracciarvi, giuro, lo farei.
    Vi penso con il cuore stretto.

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  4. Ho il cuore gonfio di tristezza per queste parole ma tra gli occhi appannati non posso che sorridere al vedere quella vita e quella simpatia di quelle foto.
    Ecco voglio che tu la porti avanti quella simpatia.
    Che ogni tanto tu scriva di lei qui, di una sua frase, di una ricetta che hai fatto e che ti faceva lei, dei suoi rimproveri quando tornavate a casa sporche o in ritardo.
    E sarà così che con le tue parole, sfiorando con le dita quel cuore che porterai al cuore lei, loro, vivranno.
    Ciao nonnini ora siete insieme...

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  5. Claudia... mi pare di conoscerla tua nonna. Forse perchè in quello che scrivi del vostro rapporto e del suo carattere ritrovo me e la mia nonna paterna che ho perso anni fa.
    Con la tristezza della perdita cerco di coccolare la nonna materna che ho ancora la fortuna di avere.
    Parlo di lei, mi ispiro a lei, e la tengo custodita nel cuore. Lei e il nonno mi avevano dato tanto.

    Il regalo che possiamo fargli cara Claudia è di portare avanti il loro amore, di rispettare gli anziani e di parlare di loro un giorno con i nostri tanto desiderati figli.
    un abbraccione Lidia

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  6. Quante lacrime, mi sono immedesimata ed ho pianto tanto.
    Come ti hanno già scritto, con i ricordi dei tuoi nonni fai vivere loro attraverso di te!
    Un abbraccio

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  7. ti lascio un abbraccio forte forte e ti capisco!

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  8. Il distacco è doloroso, noi umani abbiamo bisogno delle conferme fisiche per assaporare a pieno, con i nostri sensi oltre che con la nostra mente, l'Amore dei nostri cari.
    Il loro ricordo ritorna come una dolce e struggente malinconia e la loro mancanza ci scioglie in pianto per lungo tempo: quando sei in difficoltà o ne senti il bisogno, continua a "parlare" con lei e "sentirai" le sue risposte nel tuo cuore e nella tua mente.
    Un'abbraccio! Renata-http://ontanoverde.splinder.com

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