Come corre il tempo...

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10 aprile 2012

E invece... una volta madre

Prima di rimanere incinta pensavo fosse semplice....
Mentalmente mi sentivo libera, priva di limiti, di spazio e di tempo...
Sapevo ed ero convinta che sarei stata una madre dai pochi "no", dai pochi "attenta che ti fai male", dai pochi "no... non toccare!".

E invece... una volta madre... tutto cambia (o forse intendiamoci bene, tutto mi è cambiato).
Ci sono stati tanti "no", tanti "attenta che ti fai male", mille "no... non toccare" e tante tante altre limitazioni... che mi hanno portato a riflette, a guardarmi dentro, a conoscere una parte di me, che prima, di certo non potevo conoscere.

Certo che diventare genitori, ti mette di fronte ad una realtà completamente diversa da quella che immaginavi... da ciò che avresti voluto essere, da ciò che avresti voluto dire e fare.

Con questo non voglio di certo descrivermi come una madre bacchettona o incapace di concedere libertà di gioco ai propri figli.... ma forse... avrei voluto essere più morbida, più libera, più priva di limitazioni mentali. Più pronta a concedere a mia figlia la voglia di esplorare e magari sporcarsi, bagnarsi.... insomma divertirsi. Perchè a questa età non si può pensare a non sporcarsi, a non farsi male, a non bagnarsi... a questa età bisogna scoprire... divertirsi.... sentirsi liberi di provare tutto, senza limitazioni!

E allora proprio l'altro giorno la osservavo... e dentro di me con un sospiro quasi di rammarico pensavo... "meno male che c'è lei... nonna Rosina" che non la limita, non la stringe in costrizioni inutili... ma le permette di scoprire, di capire, di toccare per imparare (con i sani limiti dettati dal pericolo) di sporcarsi, sporcare e perchè no... bagnarsi....

E allora vedendola dall'esterno mi rimprovero e mi riprometto di essere come lei.... di lasciarmi andare, per divertirci insieme e per vederla così... serena e curiosa di scoprire perchè no... come è fredda l'acqua, come scorre sulle mani se le metti sotto... come lavarsi il viso e come bere se unisci le manine e le porti alla bocca....

E ancora una volta mi rimprovero e mi riprometto di cambiare.. per cercare di essere sempre, ogni giorno che passa, una madre migliore... una donna migliore.... per godermi a pieno questa vita... la nostra vita....

10 commenti:

  1. Quanto hai ragione a volte ci rifletto anche io, alla fine sarebbe così facile cambiarli una volta in più o richiamarli una volta in meno...ma ci vuole impegno e cognizione, bisogna pensarci un attimo e rispondere ad un loro "danno" con un sorriso!

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  2. Eh già... a volte siamo un pò troppo apprensive....
    Io ho il problema quasi opposto: la lascio anche fin troppo libera di sperimentare, di sporcarsi, di cadere e rialzarsi da sola... (ovvio non quando c'è un pericolo reale!)... e a casa me ne dicono una per colore perchè marito, mamma, suoceri, non sono proprio come me, loro si, sono apprensivi e soffocanti in certi momenti.
    Sei brava a cercare di migliorare ciò che non ti piace... e sei una brava mamma! Bacio!

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  3. diventi mamma crescendo e migliorando insieme con i tuoi bambini...e fai tutto quello che puoi perchè li ami. Questo fa parte del mondo mamma, non sei l'unica a sentirti così...i figli restano per poco tempo piccoli...e per molto tempo grandi. Ora che ho i miei bambini piccini mi sento esattamente come te e cerco ogni giorno di essere meno bacchettona, ma è il mio modo di proteggerli. Sono però più spaventata dal futuro quando saranno grandi e chiederanno di fare cose da "grandi". Ti abbraccio fortissimo, le foto sono bellisime. Cassandra è un amore!

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  4. Pensavo giusto ieri a questa questione, ma dal punto di vista opposto. Io ho sempre lasciato i miei bimbi molto liberi di scoprire, toccare, guardare, soprattutto Ennio. Sai bene che i miei piccoli sono moooltooo vivaci e ora che Ennio sta crescendo mi chiedo se con lui ho sbagliato ad essere così permissiva. Le maestre dicono che ha una capacità di apprendimento sopra la media e una curiosità molto costruttiva. Ma spesso è molto difficile da contenere. Pensavo che crescendo avrebbe accettato maggiormente la mia guida su ciò che si può e non si può toccare, invece ancora adesso se andiamo in un negozio spesso corre dappertutto, tocca tutto, parla con tutti. E io mi sento addosso lo sguardo di disapprovazione di chiunque ci sia vicino. Mantenere il giusto equilibrio è difficilissimo, forse impossibile. Forse le nonne e i papà servono proprio ad aiutarci in questo, a darci il permesso di non essere sempre supermamme perfette.
    Mi unisco ai complimenti per le foto, del resto con una modella così!

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  5. Il tuo post ggi per me è una doccia fredda! Ho appena acceso il pc dopo un strillata al gughino :-(
    Mi sono così arrabbiata che ho acceso il pc invece di giocare con lui. Mamma degenere :-( mi sento così in colpa e dopo il tuo post ancora di più. Spengo il pc e corro da lui! ^_^
    Grazie a te e a tutte le nonne.

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  6. ma no dai che sei bravissima!!!! la tua cassandra è un amore... le foto sono meravigliosissime!!!!!!!!! baci niky *.*

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  7. sei una brava mamma, anzi no! bravissima!! e questo la tua piccolina lo sa!! non dubitarne mai! bravissima perchè sei attenta a cosa i tuoi piccoli fanno e, soprattutto, pensano... e ti metti sempre in discussione... credimi non è poco! affatto!! fidati del tuo istinto, lui non sbaglia! e si: goditi (godiamoci!!) a pieno questa vita (e la nostra famiglia!)..
    ti abbraccio

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  8. Anch'io, adesso che sono in attesa, penso che cercherò di essere una mamma dai pochi "non toccare" e "attento che ti fai male"... Però effettivamente, chissà come mi comporterò quando il fagottino sarà libero di scorrazzare in giro e di mettere mani e bocca ovunque! Una cosa è certa: cercherò di prendere il buon esempio da te, che hai il coraggio e l'intelligenza di metterti in discussione e migliorare sempre di più nel tuo ruolo di mamma.

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