Questa mattina quando mi sono svegliata, mi sentivo come i giorni passati. Triste... svuotata... priva di ogni minima energia!
Sono stati giorni difficili, in cui l'unica cosa di cui sentivo il bisogno, era restarmene sola e piangere... sola con me stessa e con le mie domande! Mi sentivo così incompresa e inerme davanti alla realtà... incapace di giustificare il corso della vita... così gioioso e pieno di felicità per certi versi, ma così crudele e privo di speranze per altri!
Quello che più mi faceva male... era immaginare il dolore che si può provare in questi momenti!
Dolore inevitabile... crudo... freddo.... immenso.... folle.... pazzesco.... incontrollabile... inspiegabile... impossibile da gestire e reprimere!
Volevo fare qualcosa con tutta me stessa... qualcosa di impossibile per alleviare il loro dolore. Il dolore di un figlio, di una moglie che stanno perdendo un padre, un compagno, in un modo così atroce, così inumano, così sofferente... senza poter far nulla... aspettando e pregando che sia veloce... delicato... soffice... quasi magico.... con la stessa delicatezza con cui una fiamma si spegne, così... silenziosamente... quasi senza accorgersene.
Ma purtroppo non è stato così... il dolore è stato grande.... inutile! E ora è rimasto solo il vuoto!
Ma la vita è anche questo... no? E purtroppo si va avanti, sperando che quel vuoto non si cancelli mai.... ma che si colmi di altro.... di ricordi!!!!! Ricordi che nessuno potrà portare via.. che nessuno potrà mani negare... che non sostituiranno mai la sua mancanza... ma che permetteranno di continuare a vivere con la consapevolezza che la vita è una e dobbiamo assaporarla ogni giorno...
Finalmente oggi ho fatto un passo avanti...
ho messo da parte la tristezza e complice la bellissima giornata di sole, ho chiesto a Cristian di accompagnarmi a fare una passeggiata sotto casa. Sono contenta di averlo fatto, perchè subito dopo mi sono sentita già meglio!
Mi sono guardata intorno e ho notato che la primavera incomincia ad affacciarsi timidamente.
Ho respirato a pieni polmoni e mi sono resa conto di quanto sono fragile!
Io così determinata nelle mie convinzioni e negli obiettivi che voglio raggiungere, mi sono sentita fragile e immatura nell'affrontare la vita... ma come si fa ad essere pronti a reagire ad un dolore così grande.... anche se non così personale?
Però oggi nel vedere la natura rifiorire dopo un lungo inverno e giorni di continua pioggia, è come se mi fossi risvegliata da un lungo letargo... e piano piano... anche questo periodo passerà... e io crederò di riprendere sicurezza in me stessa......
... consapevole che la vita è anche questo.....
Mi sento di comprenderti molto Claudia... sento la tua stessa frigilità e paura per certi episodi della vita e tnto amore verso altri.
RispondiEliminaE' un ciclo, lo sappiamo, ma non è per niente facile da accettare.
un abbraccio L.
Tutti siamo fragili...ma i cocci alle volte si aggiustano bene!!Un bacio Vania
RispondiEliminaOh tesoro mio...
RispondiEliminatu non sai quanto ci sei stata vicino... e quanto te ne siamo grati.. perchè il tuo amore è arrivato.. ogni volta come una dolce carezza sul cuore...
Piano piano.. arriverà la primavera anche per noi... i nostri cuori sono già aperti per accoglierla... :-)
ps la foto delle ombre che si baciano è meravigliosa!!!